Restaurati tre degli antichi Statuti di Todi, tra cui quello del 1275, il più antico dell’Umbria, presto oggetto di celebrazioni
Todi si prepara a celebrare un’importante ricorrenza: nel 2025, lo Statuto Comunale del 1275, il più antico dell’Umbria, compirà 750 anni. Recentemente, questo straordinario documento storico è tornato nella sua sede originaria, l’Archivio Storico Comunale di Todi, dopo un accurato intervento di restauro promosso dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura.
Il restauro e la valorizzazione degli antichi Statuti di Todi
L’intervento, curato dalla Soprintendenza Archivistica dell’Umbria, ha interessato cinque esemplari del Fondo degli Statuti Comunali, tra cui:
- Lo Statuto del 1275, il più antico della regione.
- Gli Statuti del 1335 e del 1337.
- Un esemplare della fine del XIV secolo.
- Lo statuto a stampa su pergamena del 1549.
In totale, il Fondo conserva 11 codici manoscritti, di cui cinque in pergamena e sei cartacei, databili tra il XIII e il XVI secolo.
Il restauro, eseguito con perizia, si aggiunge alla recente digitalizzazione degli Statuti Comunali umbri, consultabili online sul portale della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria: www.sabu.cultura.gov.it.
Celebrazioni per i 750 anni dello Statuto del 1275
Il Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, ha annunciato una serie di iniziative per valorizzare questo importante patrimonio storico. “In collaborazione con gli enti competenti e sotto la guida del direttore dell’Archivio, Filippo Orsini, stiamo organizzando un convegno di rilevanza regionale e nazionale, oltre a eventi rivolti alla cittadinanza,” ha dichiarato.
Questi eventi, previsti nel corso del 2025, avranno lo scopo di:
- Divulgare il valore storico dello Statuto del 1275.
- Coinvolgere la comunità locale nella scoperta e nell’apprezzamento del proprio patrimonio culturale.
- Promuovere la città di Todi come custode di un documento unico nel panorama storico italiano.
Un patrimonio storico da riscoprire
Lo Statuto del 1275 rappresenta un simbolo dell’autonomia comunale medievale, nonché una testimonianza delle norme che regolavano la vita sociale, economica e politica dell’epoca. Le celebrazioni per il suo 750° anniversario saranno un’occasione imperdibile per riscoprire le radici storiche di Todi e il suo ruolo nel panorama culturale dell’Umbria e dell’Italia.
Per rimanere aggiornati sulle iniziative, è possibile seguire le comunicazioni ufficiali del Comune di Todi.
